Storia moderna del vino italiano. Una storia di successo raccontata da Walter Filiputti

Walter-FiliputtiMartedì 21 giugno, presso la storica enoteca N’ombra de Vin a Milano, si è svolta la presentazione dell’ultimo lavoro di Walter Filiputti: Storia moderna del vino italiano. All’evento non sono mancati ospiti d’eccezione quali  Manlio Collavini e il professor Ampelio Bucci. Ancora dal Friuli, Ornella Venica e Alessandra Felluga del Castello di Buttrio. Diversi giornalisti e lo staff al completo dell’editore Skira con il presidente Massimo Vitta Zelman. Hanno aperto la presentazione il professor Davide Rampello, l’enologo Angelo Solci e l’Autore e presidente del Consorzio Friuli Venezia Giulia Via dei Sapori Walter Filiputti che, assieme al professor Attilio Scienza e Mario Busso, fanno parte del comitato di redazione.

Il libro rappresenta la prima storia del vino italiano d’oggi. Il racconto di un’eccellenza nazionale conosciuta in tutto il mondo. La storia moderna del vino italiano, che prende forma tra la fine degli anni sessanta e i primi anni settanta, rappresenta la più bella pagina mai scritta dalla nostra agricoltura. Questo volume racconta una storia di lavoro e di creatività tutta italiana, nella convinzione che il vino possa diventare il modello di una possibile rinascita economica, culturale e commerciale della produzione agricola in generale.

Il libro si apre con il ricordo del lavoro svolto da colui che l’Autore definisce “il filosofo del vino italiano”, Luigi Veronelli. Il volume è suddiviso in tre parti (Il vino italiano: non solo prodotto, ma lezione di vita; Il vino italiano: una storia d’imprenditori, tecnologia e cultura e La geografia del vino italiano) in un viaggio alla scoperta dei diversi aspetti del poliedrico mondo del vino di Enotria, dalle origini, negli anni sessanta, al suo futuro, dal paesaggio viticolo ai vari mercati internazionali, dalla rivoluzione enologica alle associazioni e movimenti, dalle cantine (sancta sanctorum dove si celebra il rito del vino) alla cucina italiana e al suo successo planetario.

Il volume di 414 pagine presenta anche, decennio dopo decennio dagli anni settanta a oggi, i protagonisti di questa storia, i vignaioli, a ciascuno dei quali viene dedicata un’ampia scheda illustrata completa dell’analisi e della storia dei vini più rappresentativi.