Vignaiolo

Livon

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Azienda Agricola LIVON
Dolegnano (UD) 33048
Via Montarezza, 33
tel. +39 0432.757173
info@livon.it
livon.it


La storia

Una storia, che ha raggiunto il mezzo secolo e che affonda le sue origini in una passione e in una tradizione di famiglia: l’amore per la propria terra, il Friuli, in particolare per quel lembo estremo che rappresenta l’ultimo baluardo d’Italia verso l’Europa orientale: il Collio e i colli orientali del Friuli. L’Azienda nasce nel 1964, quando il suo Fondatore Dorino Livon acquista il primo vigneto sulle colline del Collio e a quello, un poco alla volta, ne aggiunge altri. Cresce così, anno dopo anno, l’Azienda agricola Livon. Nel contempo si sviluppa il progetto di costruire una propria cantina di vinificazione perfettamente attrezzata e dotata dei più avanzati sistemi di tecnologia. Risale agli inizi degli anni Ottanta, a seguito dell’ingresso in Azienda dei due figli Valneo e Tonino, la decisione di diversificare la produzione dei vini che, mantenendo un’alta qualità, potessero sviluppare due differenti concetti strategici. I vini Cru, con produzioni limitate, ottenuti da vigneti particolarmente vocati con lavorazioni sia di tipo agricolo che enologico estremamente selezionate ed i vini classici destinati a svilupparsi in maniera importante, anche come quantità, nel segmento medio/alto del mercato. I principi organizzativi e produttivi alla base dei risultati ottenuti sono la riduzione della quantità ottenute per ettaro, potature più corte, l’infittimento dei vigneti già esistenti, l’impianto di nuovi vigneti ad elevato numero di ceppi per ettaro e la creazione di due cantine distinte. La successiva svolta strategica dell’Azienda avviene nel corso del quinquennio che va dal 1992 al 1997 quando, rendendosi conto che per poter rimanere competitivi all’interno di un mercato i cui scenari andavano rapidamente cambiando, i Livon decidono di acquistare tre aziende agricole: due di queste, Villa Chiopris e Tenuta Roncalto, site in Friuli, mentre l’azienda agricola Borgo Salcetino si trova in Toscana in zona Chianti Classico. Nel 2001 la famiglia Livon completa la gamma di produzione con l’acquisto della Fattoria Col santo, situata nel Comune di Bevagna (PG) in zona D.O.C.G. Montefalco. Nel 2008 dopo un lungo periodo di ristrutturazione, l’antica Locanda Villa Chiopris, riacquista i suoi antichi splendori. Ai clienti offre servizio di B&B, eventi e degustazioni, con piacevoli momenti di relax immersi tra vigneti e un parco secolare dove al bordo di una splendida piscina si respira un suggestivo profumo di lavanda.

I vini

Parlando del Friulano Manditocai, nasce da un progetto con la volontà di rappresentare, nel modo più trasparente possibile, un vitigno nobile e autoctono come il Tocai che da solo incarna l’identità di una terra dalla tradizione vitivinicola millenaria: il Collio nel Friuli.
Due sono i punti cardine sui quali ruota il progetto “Manditocai”: il suolo e l’età media dei ceppi di vigna che compongono i vigneti. Il suolo è quello della collina di Ruttars, nell’appellazione “Collio” denominato “Flysh”, un deposito sedimentario di origine marina dove si alternano roccia arenaria, calcare, argilla o marna. Tali sedimenti estremamente friabili e poveri in sostanza organica sono dotati di un’ottima capacità drenante, dove le viti di un’età media di 40 anni inviano le loro radici in profondità e captano in maniera ottimale l’anima e l’eccezionale unicità di questo suolo. Tutto ciò, è da noi valorizzato con metodi di agricoltura integrata basati sull’osservazione e il rispetto dell’ambiente.
Il Braide Alte, nostro vino per eccellenza è stato pensato e realizzato a partire dal 1990 e solo nel 1996 ha avuto il via libera per poter essere fregiato del marchio Livon, riscuotendo da subito il consenso e i maggiori riconoscimenti delle più rappresentative guide di settore.
Il Pinot Grigio si produceva già 50 anni fa sotto la tutela del Consorzio Doc Collio e già all’epoca riscuoteva un ottimo successo, grazie alla valorizzazione del vitigno e alla tipicità del terreno. 

Il luogo

In un contesto sempre più globalizzato, crediamo profondamente nella valorizzazione dei vitigni autoctoni come fondamentale fattore differenziante rispetto a produzioni più standardizzate provenienti da altri paesi.